Quella del “recuperone”

Operazione recupero della settimana scorsa.

Questa non è stata facile devo dire, soprattutto se pensiamo a cosa stia affrontando il settore dei videogiochi in questi mesi, ma in generale tutto il settore del tech. Tra licenziamenti, accordi che saltano e terremoti all’interno delle aziende, forse la forte crescita avuta durante il periodo del Covid, sta dando ora i suoi risultati.

Ma passiamo invece a quello che è successo scorsa settimana. C’è stato un nuovo State of Play. L’evento targato Playstation che ogni tot mesi ci aggiorna sulle prossime uscite, sia dagli studi interni (quindi esclusive) che dagli studi terze parti. E la notizia che più ha fatto parlare è stata ovviamente quella del nuovo trailer di Death Stranding 2, il sequel dell’amatissimo titolo di Hideo Kojima.

Devo essere sincero, quando parlo dei titoli di Kojima non posso non essere un po’ “fan” e quindi lodare il suo lavoro non solo dal punto di vista di director dei sui giochi, ma anche per tutte le idee e come ha cambiato anche in parte il medium videoludico. Ma Death Stranding è lontano dall’essere un gioco perfetto, ha tantissimi errori e non è neanche un gioco per tutti. Tornando al trailer in questione però, anche da chi non mastica videogiochi a colazione è facile capire come anche dal punto di vista registico le scelte che vengono compiute all’interno dell’opera sono magistrali.

I singoli movimenti di camera, i silenzi, i fiati e la musica che accompagna il giocatore nella sua avventura è qualcosa che al di fuori di Kojima Productions è molto complesso trovare.

NON SOLO QUELLO

Ovviamente durante lo State of Play di settimana scorsa ci sono stati anche altri piccoli annunci che vado un po’ a riassumere qui.

La paura fa 90, è il motto che avrei usato se solo il remake di Silent Hill 2 fosse stato presentato in maniera diversa. Infatti durante lo State of Play è comparso per la prima volta il lavoro di Bloober Team. Senza girarci intorno, non sono per nulla contento di come sia stato presentato. Per quanto si tratti di un lavoro 1:1 dell’opera originale, a mio avviso Silent Hill si porta dietro un immaginario ben preciso e presentare il titolo come un orchestra di “mazzate” ai mostri della città rompe definitivamente l’incantesimo.

Certo, non siamo più negli anni 90 e l’horror nei videogiochi è cambiato. Ma se pensiamo a quello che Capcom ha fatto con Resident Evil 2 è presto detto come si dovrebbe fare un remake. Insomma, la scelta del team non è stata centrata del tutto a mio avviso, ma per dare un giudizio le cose vanno toccate con mano e quindi ci toccherà aspettare ancora un bel po’ perché il titolo ancora non ha una data di sviluppo, intanto però vi lascio il trailer.

ATTENZIONE A GIUDA

Se c’è un altro titolo che dovete tenere sott’occhio quello è sicuramente Judas, partorito dalla mente di Ken Levine, il padre di Bioshock. Se non conoscete la serie vi invito a documentarvi sui temi trattati. Perché titoli cosi possono uscire solo da un laureato in filosofia che presta la sua mente ai videogiochi. In Judas è molto probabile che ci troveremo ad affrontare un gameplay quasi simile ai titoli di Irrational Games, eppure dai due trailer che sono usciti fino ad adesso mi sembra di notare che il passo della narrazione si affacci su temi molto più moderni e che molto probabilmente saranno ancora più sentiti dal pubblico che videogioca. A voi.

Nel corso della settimana inoltre ci sarà un altro numero di Chiacchiere e Pad, questo volevo che facesse solo da recap su alcuni piccoli annunci che ci tenevo a mostrarvi e che sicuramente faranno parte del 2024/2025 dei videogiocatori. Ma c’è tanto altro di cui parlare, soprattutto di quello che ci aspetta dalla prossima settimana. Xbox ha infatti annunciato un “business event” all’interno del quale Phil Spencer dovrà dare alcuni aggiornamenti sul futuro di Xbox e della divisione gaming di microsoft. Ci sono già molti rumor a riguardo, ma voglio evitare di diffondere delle cose che non hanno alcuna verità di fondo. Certo è che si tratterà di un evento molto importante per tutta l’industria.

TELOCONSIGLIO #6

In questo numero della newsletter voglio semplicemente consigliarvi di andare al cinema e recuperare Povere Creature, con il quale Emma Stone è candidata all’oscar. Un film corale che abbraccia un mondo onirico. Se siete amanti del cinema di genere, sono sicuro che rimarrete molto molto sorpresi. E poi ha fatto più incassi del film di Soliti Idioti, quindi possiamo essere felici.

//Rassegna Stanca

La rassegna torna nel numero di venerdi con le notizie più importanti della settimana.

Chiacchiere e Pad #32

“If You Ask Me, There’s No Happiness To Be Found In Death… No Peace, Either.”
-Metal Gear Solid, PS1