Passa al contenuto principale

MAG #6 

(Quando) Less is More (Si apre in una nuova finestra) 

Come ben evidenziato dalle nostre colleghe di Factanza, in molte culture permane la convinzione che la produttività vada di pari passo con il lavorare un numero molto alto di ore (Si apre in una nuova finestra). E questo ha spesso un impatto molto negativo sul benessere degli individui, che noi di Hacking Talents abbiamo molto a cuore :)

Proviamo a spacchettare il tema, partiamo dalle basi: 

Secondo la cara vecchia Enciclopedia Treccani il termine produttività deriva da produttivo ossia il fatto di produrre. (Si apre in una nuova finestra)  Come tutti abbiamo studiato nei libri di storia, a partire dalla seconda rivoluzione industriale, si sono create teorie e pratiche legate all'ottimizzazione dei profitti e a come ogni investimento potesse dare i suoi buoni frutti con la massimizzazione della capacità produttiva, fatta da macchinari e persone.

Da allora sono nati nuovi modi di fare business ed è stata accellerata la creazione di innovazione. Abbiamo le auto che guidano da sole e sviluppiamo i vaccini in 6 mesi, tutto meraviglioso. La cattiva notizia è che l'essere umano è molto più lento della tecnologia (e su questo vi lasciamo la possibilità di discuterne su Quora nel caso non siate d'accordo (Si apre in una nuova finestra)):

Di conseguenza, moltissime delle realtà lavorative sono rimaste fortemente ancorate al concetto che più ore dedichi al lavoro più produrrai. Basti leggere i contratti nazionali per vedere come la remunerazione di tutti gli impiegati sia calcolata sulla base delle ore che trascorrono sul posto di lavoro, considerando di fatto queste come l'indicazione migliore della produttività.

E anche se questa dissonanza era percepita da molti, lo status quo è andato in frantumi soltanto durante questo periodo pandemico, facendo emergere l'inefficienza del paradigma e spingendo molte organizzazioni a chiedersi come ridisegnare il sistema.

Non sedendoci ancora nelle poltrone del ministero del lavoro, prendiamo saggiamente ispirazione da Socrate: "Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso".

A livello macro la soluzione sta nel cosiddetto TIME MANAGEMENT, dafinito in un' articolo dell' Harvard Business Review (Si apre in una nuova finestra) come il processo decisionale che struttura, protegge e adatta il tempo di una persona ai cambiamenti che si verificano.

Per leggere questo post devi diventare un affiliato. Gli affiliati ci aiutano a finanziare il nostro lavoro per permetterci di continuare a farlo il più a lungo possibile.

Scopri i nostri piani (Si apre in una nuova finestra)