Newsletter #10 – Viaggi, luoghi e storie
Si avvicina l’agognata pausa estiva: per l’occasione dedichiamo questa newsletter proprio ai luoghi da esplorare nella parte orientale del nostro continente, sperando di darvi qualche spunto di viaggio (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre).
I luoghi sono anche storia e la storia è anche memoria: dai Balcani fino al Baltico, passando per la Bessarabia, parleremo dei monumenti socialisti e del rapporto con l’eredità dei regimi. Faremo poi un viaggio nella Croazia che non conoscevate e nella Moldova che non vi aspettavate, per approdare a Veles lungo la rotta balcanica.
Buona lettura e buone vacanze!
Giovanni Vale, autore del progetto Extinguished Countries, ci porta in viaggio nel “cantiere dell’identità” della Croazia costiera – tra gli stati scomparsi della Serenissima Repubblica di Venezia e la Repubblica di Ragusa – con la sua eredità veneziana, non solo architettonica e linguistica ma anche gastronomica.
Leggi: Destinazione Croazia. Alla scoperta degli stati scomparsi (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre)
La Repubblica di Moldova non si può considerare un paese turistico in senso classico, eppure ha un passato denso che merita attenzione. Ripercorriamo brevemente la storia di questo paese con Loredana Gamurari, che con il suo canale YouTube ci mostra i luoghi più belli e sconosciuti della Moldova (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre), evidenziandone potenzialità e criticità.
Alla caduta dei regimi socialisti, molti paesi si sono trovati a fare i conti con cosa fare dell’eredità del passato, se preservarla o cancellarla dalla memoria collettiva. Alcuni di essi hanno deciso di “esiliare” i monumenti dei simboli socialisti e sovietici in parchi e musei: ripercorriamo la storia dei più famosi, a cominciare dal parco di Grūtas in Lituania.
Viaggiando in Bulgaria è difficile non imbattersi nei numerosi e imponenti monumenti del periodo socialista, in stato più o meno di abbandono: visitarli significa avvicinarsi al passato del paese e capirne la storia, dalla fondazione dello stato fino al regime dello scorso secolo. Gianni Galleri ci porta in viaggio ad ammirare i più interessanti.
Concludiamo la newsletter con un viaggio non solo fisico ma anche metafisico: con le parole di Giustina Selvelli (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre) andiamo verso Veles, che non è solo una città nella Macedonia del Nord ma anche un’antica divinità slava, attraverso le strade che, da pochi anni a questa parte, sono state percorse da tanti per raggiungere il sogno europeo e un futuro migliore.
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