MAG #21

Parola all’esperta: intervista a Livia Viganò, Co-fondatrice di Factanza 🎤

Si ritorna alle puntate speciali 🎉 Come promesso una volta al mese intervistiamo un’esperta o esperto sulla tematica affrontata nel periodo di riferimento, con l’obiettivo di fare un affondo ed unire i puntini riguardo a ciò su cui abbiamo lavorato insieme fin’ora!

Per questo numero non potevamo non invitare la fantastica Co-fondatrice di Factanza Media: (Opens in a new window)Livia Viganò (Opens in a new window).

Con lei riprendiamo il tema della comunicazione digitale, focalizzandoci sul potere dei social media nel posizionarsi nel mondo del lavoro. 

📢📢 Ascolta qui la registrazione dell’intervista! (Opens in a new window) 📢📢

Di seguito puoi leggere la nostra chiacchierata per trarne gli spunti più interessanti.

Let’s gooo! 🚀

👋 Ciao Livia, raccontaci un pò di te!

Sono una delle due co-fondatrici di Factanza Media, media company che si occupa di fare informazione per le nuove generazioni principalmente sui social media. Factanza è nata come progetto editoriale nel 2019, è diventata una startup nel 2020 nel momento in cui io e Bianca Arrighini (l’altra Co-founder) ci siamo rese conto che nel panorama informativo italiano le nuove generazioni erano completamente tagliate fuori in quanto le loro abitudini di consumo di contenuti e di informazioni erano cambiate. Da allora abbiamo deciso di fare informazione per le persone come noi, quindi la nostra generazione fino poi ad espanderci anche a persone di età diverse.

Quello che cerchiamo di fare quotidianamente è dare a chi ci segue gli strumenti per essere aggiornat* sull’attualità e le news ed avere anche degli spunti di riflessione sulla società e sulle tematiche del mondo che ci circonda.

🔮 Quali sono secondo te i vantaggi ed il potere della comunicazione digitale oggi?

La comunicazione digitale ha dato a tutti il potere di esprimersi senza passare necessariamente dai canali tradizionali come stampa o televisione. Abbiamo assistito ad una democratizzazione della comunicazione e della possibilità di farsi conoscere. Questo di conseguenza mette nelle mani di ogni persona un enorme potere che può sfruttare in vari ambiti. Tutti i professionisti e personalità che hanno qualcosa da comunicare e vogliono posizionarsi in un determinato modo con il proprio pubblico hanno un potere immenso che fino a qualche anno fa era inimmaginabile. Dall’altro lato, dato che così tante persone possono avere la possibilità di comunicare e farsi sentire è diventato più importante farlo in maniera efficace e distinguersi dagli altri.

⭐ Quali segreti puoi svelarci per creare un post di successo?

Noi siamo specializzati nei post a carosello (slide) con infografiche. In generale, per qualsiasi tipo di contenuto si voglia pubblicare sui social network la cosa più importante è mettere l’utente al centro. Caratteristica che non è richiesta sugli altri media. Essendoci poco spazio a disposizione ed interagendo con un utente medio che ha una soglia dell’attenzione molto bassa è fondamentale far capire fin dai primi secondi che vantaggio l’utente otterrà grazie al tuo contenuto.

🔍 Come possono i social diventare strumenti per posizionarsi professionalmente?

È importantissimo saper sfruttare i social anche a livello professionale. Le aziende se vedono che un* candidat* ha un profilo social seguito leggeranno ciò come dimostrazione della sua proattività, dell’avere delle idee, della voglia di comunicare e della sua intraprendenza. Ciò viene apprezzato sempre di più dalle aziende, non solo a livello di LinkedIn ma anche Instagram e altri social.

In più, per chi ha un business come un e-commerce avere una community social ha rappresentato una vera e propria svolta. Anche se molti sottovalutano il potere della community e non hanno voglia di esporsi ed imparare ad usare in maniera efficace i social - perché è un lavoro non facile - è diventato indubbio che può portare dei vantaggi. Questi vantaggi possono essere a livello di occupazione per un professionista come un dipendente e a livello di business per un imprenditore. Un sacco di profili social nati per esprimere le proprie passioni hanno permesso di trasformare queste ultime in un lavoro.

🎧 Quali consigli daresti per non lasciarsi sopraffare dai social ed utilizzarli per imparare cose nuove e lasciarsi ispirare?

Da un lato è importante smettere di seguire i profili che sentiamo essere tossici per la nostra visione delle cose. Razionalmente siamo tutt* consapevoli che le persone mostrano solo il meglio delle loro giornate e della loro vita e che c’è un modello di positività forzata che non rispecchia la realtà. Tuttavia, se noi continuiamo a fruire di questi contenuti, anche se siamo consapevoli, veniamo comunque inconsciamente influenzati. È importante fare la pulizia contatti ed essere consapevoli che i social dovrebbero essere un qualcosa che arricchisca e non farsi trascinare verso l’insicurezza.

Dall’altro lato ci sono molti profili e persone che parlano di temi come la salute mentale, o benessere emotivo al lavoro, che possono aiutare tanto ad uscire dalla bolla stereotipata ed uscire dalle narrazioni classiche dei social e dimostrare che tutte le persone condividono insicurezze e problemi e normalizzare molti aspetti della vita quotidiana che venivano nascosti sui social. Si sta vivendo un’evoluzione positiva da questo punto di vista.

Un altro consiglio è non utilizzarli in maniera compulsiva e quindi quando ci si accorge che prendere il telefono in mano e guardare i social sia un modo per evitare un pensiero o un’emozione è meglio affrontarla invece di utilizzare i social per evadere dal problema.

🥇 Quali sono i tuoi 3 consigli d’oro per essere un* migliore Human at work?

• Empatia: anche se inflazionata è fondamentale mettersi nei panni degli altri per creare un ambiente positivo intorno a sé, non tutte le persone vivono la stesse esperienze quindi essere più flessibili nei confronti del nervosismo e dei problemi altrui è importante.

• Farsi contaminare dall’esterno: abbiamo la tendenza a chiuderci in delle bolle, frequentiamo sempre le stesse persone, fruiamo contenuti che anche a seguito degli algoritmi dei social sono sempre simili ed allineati. È essenziale invece avere degli sfoghi esterni lontani dal nostro ambiente lavorativo ed affettivo.

• Conoscere i propri limiti: spesso nella nostra società va di moda dire “esci dalla tua comfort zone” supera i tuoi limiti e tutta questa etica del miglioramento personale che rischia però di portarci ad uno sforzo eccessivo di adattamento al mondo intorno a noi. Il rischio è quello di snaturare i propri bisogni e vivere male delle situazioni, per questo a volte fa bene assecondare i propri limiti e dire “sono fatt* così e va bene!”.

Grazie a Livia abbiamo approfondito e ricapitolato il nostro lavoro insieme dell’ultimo mese.

Tuttavia, prima di flaggare il macro-tema della comunicazione digitale come fatto e procedere con il prossimo, abbiamo un'ultima domanda a cui vogliamo rispondere. 👇👇👇

🛠️Come continuo ad allenare la mia comunicazione digitale?