🎅🏻🍪 Giorno 2 - Neromaquis
Oggi ti proponiamo un estratto dal nostro A4 III, uscito lo scorso settembre.
Il testo è stato scritto per noi da Veronica Galletta, porta il titolo Neromaquis.
Buona lettura! 🍪🍪
«Non ci sono spezie, né condimenti elaborati nella storia della donna senza probabilità, o per meglio dire a probabilità uno. Vivere a probabilità uno significa che in una vita, seppure immaginaria, in cui tutto quello che di male può accadere accade, non c’è spazio per altro. Tutti i giorni, gli anni, i mesi, i secondi sono occupati da questo. Dall’evento catastrofico che sta per manifestarsi.
Siamo in macchina, con il finestrino aperto, la mano fuori, la sensazione di pienezza di un aeriforme che ti si fa solido sul palmo aperto ti dona l’illusione di controllare il vento. C’è la radio accesa, chiudo gli occhi, mi rilasso. Percorrendo il dito in senso antiorario, lungo la strada a mezzacosta stretta e strapiombo, il passeggero è sempre dal lato del dirupo, e io ho paura delle altezze. Un altro segno del disco vertebrale che piano piano si sta consumando, e che, quando si sarà consumato del tutto, mi porterà a non poter salire più sui ponteggi per le vertigini. Un bel casino per il lavoro che faccio. In quel giorno però ancora non ne ho consapevolezza. Il pericolo è passato e l’odore del maquis mi riempie le narici, quando squilla il telefono.
– Ingegnere –, dicono. – Sono il comandante della capitaneria di Porto di --- un incidente al molo --- il camion dei massi facendo retromarcia --- in acqua --- il direttore dei lavori è lei --- non sappiamo al momento se ci siano coinvolti op --- la responsabilità è...
Non sento altro, non dico nulla. Solo, con un gesto largo e piatto scaglio il telefono fuori dal finestrino, mentre l’auto continua ad andare lungo la D80, nella campagna di liquirizia odorosa».
