Trattieni il respiro
Vi scrivo da una delle zone più inquinate d’Europa, la Pianura Padana, dove il livello d’inquinamento già altissimo ha raggiunto picchi allarmanti (Opens in a new window). L’aria è irrespirabile.
Quando ero bambina in Sicilia questo luogo – la Pianura Padana, appunto – era uno dei bersagli preferiti delle battute dellə adultə che mi circondavano. Lə sentivo parlare dellə poverettə costrettə a vivere in mezzo alla nebbia, mentre noi avevamo avuto la fortuna di essere natə su un’isola calda e bagnata dal più bel mare del mondo. Sentivo anche lə (pochə) sicilianə amicə della mia famiglia che si erano trasferitə al Nord parlare male dei luoghi in cui vivevano e a prescindere dagli anni che trascorrevano lontanə dall’isola, questa continuava a restare casa. Ormai sono quasi 10 anni che vivo nella Pianura Padana e la poveretta costretta a vivere in mezzo alla nebbia sono io. La città in cui vivo mi è familiare, mi muovo agilmente e in modo sicuro, ma stare qui è come trattenere il respiro e adesso questa sensazione si è fatta più concreta.
Sto leggendo un libro che parla, tra le altre cose, di respiro. Di acqua, di casa, di migrazioni, di conflitto, di ferite, di comunità, di lotta. Parla di mammiferi marini che abitano due luoghi molto diversi e si muovono abilmente in entrambi, hanno bisogno di entrambi.
Se il mese scorso mi ha guidata il Fante di Coppe, questo mese chiedo aiuto alla Regina di Coppe (Opens in a new window) nella rappresentazione del mazzo “Chiedi alla Strega (Opens in a new window)” curato da Francesca Matteoni e illustrato da Simone Pace per Vivida (Opens in a new window), dove il trono della Regina è posizionato sulla schiena di una balena e le due insieme solcano gli oceani.
L’augurio del mese è dunque di tornare a respirare, anche nell’acqua 🌊
Arcani Minori & Astri 2.0
Certo è difficile parlarvi di questa carta dopo avervi lasciatə con l’immagine della Regina di Coppe, poco più su, ma è incredibile la sincronicità a volte: il cielo sopra le teste dei tre personaggi è lo stesso cielo grigio che vedo da giorni sopra la mia di testa. Almeno qui s’intravede un po’ d’azzurro.
Il 5 di Spade è associato a Venere in Aquario (transito iniziato il 17 febbraio) e la Golden Dawn ha deciso di farci passare un bel quarto d’ora titolando questa carta “Lord of Defeat” (signore della sconfitta). Se cercate questo transito su Google troverete una sfilza di articoli sull’amore, sul linguaggio amoroso (il “love language”), l’affinità di coppia e altre amenità. Purtroppo, quando si parla di Venere il discorso è completamente schiacciato sulla questione relazionale amorosa e sentimentale di coppia, ma io preferisco interpretare questo astro legandolo ai concetti più generali di intimità e accoglienza.
Chi o cosa viene sconfittə quando ci troviamo di fronte questa carta? L’Aquario è relativismo, innovazione, rivoluzione. Le spade, che rappresentano il suo elemento, l’aria, sono spesso metafora di pensieri, idee e opinioni. Allora è possibile che a essere sconfitte siano idee obsolete di relazione con l’altrə? Il personaggio in primo piano raccoglie le spade cadute a terra o forse le sta facendo cadere, in ogni caso è evidente che non le stia usando come armi. Il suo sguardo conciliante, quel mezzo sorriso mentre guarda le persone che si stanno allontanando, la sua posa scanzonata vengono spesso interpretate come dimostrazione di vittoria: queste tre persone hanno combattuto e ha vinto lui. Può darsi che le cose siano andate così, ma io vi propongo un’altra lettura: il personaggio principale è il proverbiale terzo gaudente tra i due litiganti. Loro hanno lottato, si sono scontratə più o meno metaforicamente, ma ləi ha capito che forse per accogliere è necessario, in una certa misura, sconfiggere sé stessə e non lə altrə, rinunciare agli arroccamenti, dissolvere le gabbie. La strada può essere dolorosa e nessunə può obbligarci a percorrerla ma, chissà, alla fine potremmo incontrare un orizzonte luminoso.
E se anche volessimo fermarci all’interpretazione più tradizionale andrebbe comunque bene: quando il conflitto finisce è una vittoria per tuttə.
Le lettura del mese 📚
(Opens in a new window)Il libro che ho citato prima e che vi consiglio è “UNDROWNED. Lezioni di femminismo Nero dai mammiferi marini (Opens in a new window)” di Alexis Pauline Gumbs.
È un libro d’amore e di preghiera, un saggio poetico antispecista, un manuale di resistenza e rivoluzione. Un testo difficile da spiegare o incasellare e, anche per questo, splendido. È uno di quei libri che ci aiutano a ricordare che cosa sono le persone – cioè animali –, che cosa sono gli animali – cioè persone – e che può, ancora e di nuovo, esserci continuità tra noi.
Se la notizia delle orche che prendono di mira gli yacht dei miliardari (Opens in a new window) vi ha fatto bene al cuore questo libro vi piacerà.
Appuntamenti Terapeutici 📅
Questo mese ci vediamo di nuovo! Ecco dove ci possiamo incontrare:
10 marzo da Puchica (Opens in a new window): LABORATORIA TAROCCA LIVE! (Opens in a new window) [15€]
26 marzo online: INCONTRO SULL’IMPERATORE! [5€]
Lo spazio è poco e qui ho già scritto tanto, dunque se volete informazioni più precise (o se volete iscrivervi a scatola chiusa) scrivetemi! Rispondete a questa mail o contattatemi all’indirizzo tarocchiterapeutici@gmail.com (Opens in a new window). I posti sono limitati!
Ci leggiamo il mese prossimo!
Chicca 🔮