Guess who’s back, back again?

Buon primo dell’anno 🎉

Come si riprende in mano una newsletter abbandonata da mesi? Bella domanda. L’ultima volta che ci siamo sentitx era settembre, vi ho parlato delle fluttuazioni umorali e delle loro ripercussioni tangibili nella mia vita quotidiana e nei miei progetti. Subito dopo sono scomparsa sia qui che sui social, ed è stato meglio così perché in fondo avevo ben poco da dire e non volevo scivolare nel più becero manierismo. Al contempo però non ho mai smesso di giocare con le carte e di partecipare a eventi, formazioni e laboratori sui tarocchi. Non ci sono grossi bilanci da fare, ma di fatto quest’anno ho preso delle decisioni cruciali per il mio futuro e inevitabilmente ho dovuto razionare il tempo a mia disposizione, dunque i tarocchi, che all’inizio del progetto “Tarocchi Terapeutici” erano centrali, hanno dovuto farsi un po’ da parte. Naturalmente ho continuato insistentemente a pensare al progetto, ai suoi scopi (se ne aveva), alla sua utilità (se proprio dobbiamo trovarla), al suo futuro. Ho capito che al di là dei fronzoli c’è una cosa che mi piacerebbe non abbandonare del tutto, lo zoccolo duro di TT, se vogliamo, ovvero la sua anima laboratoriale e collettiva. Purtroppo, per via di quel razionamento di cui vi parlavo prima, dubito che potrò riprendere in tempi brevi gli appuntamenti online o in presenza, ma vorrei provare a trovare una via di mezzo con voi che seguite già questa newsletter per stimolarci a vicenda nella lettura.

Vorrei condividere con voi stese ed esercizi (vogliamo chiamarli così?) per sperimentare con le carte e non perdere la mano e mi piacerebbe moltissimo se voleste condividere tramite foto o testi, rispondendo di volta in volta alla newsletter, gli esiti delle vostre letture. Se questa modalità dovesse rivelarsi funzionale potrei anche rispolverare il canale Telegram che usavo con le persone che hanno partecipato alle mie laboratorie in passato, per poter dare nuova linfa alla piccola comunità di scambio che si era creata. Le stese e gli esercizi saranno ispirati ai movimenti astrologici (principalmente Luna e Sole, direi), ma anche alle festività della Ruota dell’Anno o ad avvenimenti di altro tipo che sentiamo particolarmente vicini (i suggerimenti sono ben accetti, ovviamente). Naturalmente, visto che abbiamo capito che non riesco a rispettare le scadenze, la newsletter non avrà più un giorno fisso ma seguirà le variabili astrologiche o di altra natura a cui deciderò di volta in volta d’ispirarmi.

Una stesa per l’anno nuovo

Questo periodo di passaggio da un anno all’altro (benché per noi streghx il Capodanno sia un altro…) è particolarmente stimolante per gettare uno sguardo su ciò che è stato e ciò che sarà. Mesi fa avevo ideato una stesa molto ricca e densa che avrei voluto proporre durante una laboratoria in occasione di Samhain (il “Capodanno delle Streghe”, appunto). Visto che non ho potuto utilizzarla in quell’occasione ve la condivido qui, per non lasciarvi solo con un’email piena di belle parole e nulla più.

Come procedere? Per prima cosa separate gli Arcani Maggiori dai Minori. Iniziate mescolando i Maggiori nel modo che preferite ed estraete le prime 4 carte, quelle associate alle stagioni, disponendole ai 4 angoli della superficie sulla quale state lavorando e lasciando sufficiente spazio per le carte successive. A questo punto potete decidere di scoprire le 4 carte e dare una prima interpretazione oppure aspettare di estrarre le altre. Lasciate i Maggiori a riposare e mescolate i Minori nel modo che preferite. Estraete 3 carte dei Minori per ogni stagione rispettando la successione delle festività, quindi partendo dall’inverno (che è la stagione in cui siamo) Yule, Imbolc e Ostara, poi 3 per la primavera e così via fino all’autunno. Come vedete ci sono delle ripetizioni, perché le festività della Ruota dell’Anno sono 8 ma io volevo che la stesa coprisse tutti e 12 i mesi del calendario al quale siamo abituatx. L’Arcano Maggiore estratto per la stagione rappresenta la tendenza generale che caratterizzerà quel periodo. Potete vederlo come un consiglio su come comportarvi, un suggerimento per affrontare la vita di tutti i giorni oppure la rappresentazione delle sfide più impegnative, dei successi più grandi o tutte queste cose insieme. Gli Arcani Minori vi aiuteranno a entrare in profondità. Leggeteli come delle specifiche dell’Arcano Maggiore di riferimento e come la rappresentazione dell’atmosfera che caratterizzerà il mese o il periodo in questione. Le domande da farci per aiutarci nell’interpretazione possono essere: come dialogano i Maggiori e i Minori tra loro? Ci sono dei temi ricorrenti? Che storia stanno raccontando queste carte?

Se decidete di farla (e se vi va), fatemi sapere! Potete rispondere senza problemi a questa email allegando anche eventuali foto della stesa. La foto vi consiglio di farla a prescindere per poterla riguardare nei prossimi mesi e confrontare le vostre previsioni con ciò che si è o meno verificato.

Vi auguro, intanto, un ottimo nuovo inizio all’insegna delle parole chiave dell’Arcano IX, l’Eremita, la carta del 2025 (2+2+5=9): ricerca, rifugio, introspezione.

Un abbraccio magico,
Chicca 🔮