Vivere da soli
numero 50 | maggio 2025

Ciao!
Questo è un numero speciale per la nostra newsletter mensile: siamo arrivati a 50 numeri!
Un bel traguardo, che merita un festeggiamento: abbiamo quindi deciso di organizzare un’esposizione di tutte le copertine dei cinquanta numeri della newsletter, a Milano, negli spazi di Ècate Caffè Libreria (Via Pomponazzi, 9E).
L’inaugurazione è prevista per sabato 10 maggio a partire dalle ore 19:00 e poi le illustrazioni rimarranno visibili per una settimana. L’accesso è libero e aperto a tutti, quindi… ti aspettiamo! E per chi verrà, ci sarà un piccolo gadget da portare a casa a ricordo della serata.
Tornando alla newsletter, per questo maggio abbiamo scelto un tema particolare, che riguarda da vicino molti di noi: vivere da soli. Che sia per scelta o meno, è una condizione sempre più comune. E che ha anche molti riferimenti nella cultura.
A questo punto non mi resta che augurarti buona lettura, con la speranza di vederci a Milano il 10 maggio!
Michele Castelnovo
Direttore FR
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La fondamentale aporia del vivere soli (Abre numa nova janela) di G. Fava
Come insegnano i libri: si può vivere soli, ma non da soli (Abre numa nova janela) di S. Votano
La solitudine sensuale: l’erotismo del vivere da soli nel tempo dell’intimità diffusa (Abre numa nova janela) di A. D’Eri Viesti
L’esperienza del vivere da soli nell’arte contemporanea (Abre numa nova janela) di A. Trombaccia
Vivere nella propria testa: il monologo teatrale (Abre numa nova janela) di G. Mezzalira
La solitudine in nome di Dio: gli eremiti all’inizio del Cristianesimo (Abre numa nova janela) di D. Rizzi
La fondamentale aporia del vivere soli
di Giovanni Fava
Che si nasca e si muoia soli è una verità che la filosofia insegna sin dalla sua origine. Non è facile accettarla. Anzi: è la filosofia stessa che, lungo tutto il suo corso sembra aver tentato costantemente di immunizzarsi da quest’idea. Imparare a morire, dice Platone nel Fedone, è ciò che significa vivere da filosofi; e si […]
Come insegnano i libri: si può vivere soli, ma non da soli
di Serena Votano
Sono 8,8 milioni gli individui che decidono di vivere soli in Italia. Sempre più persone, chi per scelta o per naturale conseguenza, preferiscono stare da sole, cercano di avere tempo e spazio per se stessi e solo in questa “tribù unipersonale” si sentono realizzati, lontano da pressioni sociali di cui non capiscono fino in fondo il […]
La solitudine sensuale: l’erotismo del vivere da soli nel tempo dell’intimità diffusa
di Anto D’Eri Viesti
Per anni considerati ai margini della società, soggetti per i quali provare una sorta di pietà e di dispiacere perché entro i trent’anni non erano riusciti a “sistemarsi” con un/a partner, oggi chi vive da solo non è più considerato una persona sfortunata. Al contrario, si potrebbe sostenere che la solitudine è una conquista e un privilegio, un modo complesso, ma affascinante di abitare il […]
L’esperienza del vivere da soli nell’arte contemporanea
di Arianna Trombaccia
L’andare a vivere da soli è oggi considerato un importante rito di passaggio che segnala la transizione dalla prima giovinezza all’età adulta e alle sfide che essa comporta. La contemporaneità ha spesso visto gli artisti utilizzare il linguaggio delle installazioni e della performance per sviscerare il tema del “vivere da soli” come metafora del […]
Vivere nella propria testa: il monologo teatrale
di Greta Mezzalira
Vivere da soli è un’esperienza abbastanza universale, anche se non del tutto comune. Quando si va via di casa, soprattutto nel mondo di oggi e con le sue grandi difficoltà riguardo all’economia e alla situazione degli affitti in tutto il Paese, sembra impossibile tentare di cominciare una vita da soli. E magari nemmeno la si desidera. Ci si affida ai […]
La solitudine in nome di Dio: gli eremiti all’inizio del Cristianesimo
di Daniele Rizzi
Deserto egiziano, IV secolo dopo Cristo. Un caldo infernale, e in lontananza si vede solo sabbia. Anzi no, in lontananza ci sono delle formazioni rocciose in mezzo alle quali trovare un po’ di riparo e di fresco nelle ore più torride della giornata. Ci inoltriamo in una specie di canyon ormai esausti, quando con la coda dell’occhio cogliamo un movimento che ci terrorizza: un animale? Un brigante? Pietrificati ci […]
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