Ancora Pokémon e un nuovo giochino da tenere d’occhio

Sembrano settimane calde queste, eventi una settimana dopo l’altra senza esclusione di colpi, ma ovviamente non è detto che tutto questo possa portare a buone notizie. D’altro canto l’industria negli ultimi anni ha cambiato molto il suo modo di comunicarsi e durante il corso degli ultimi mesi non è che abbiamo sempre avuto esempi di massimo splendore, anzi. Detto questo, arriviamo a noi.

Questa settimana dobbiamo parlare. Anche perché c’è stato il Pokémon Presents, evento annuale che viene tenuto da The Pokémon Company nel giorno dell’anniversario della serie. Come ogni anno vengono presentate le novità del brand e anche quest’anno è stato presentato un “nuovo” titolo atteso per il prossimo anno. Fate attenzione a quest’ultima cosa che ho detto, perché dopo ne parleremo brevemente.

Pokémon e sempre più Pokémon

Questa è una storia che parte nell’ottobre del 2013 quando vennero presentati Pokémon X ed Y, la sesta generazione di mostriciattoli tascabili. Sicuramente una delle meno amate, ma questa generazione in particolare portava con se l’alone di mistero di un terzo capitolo della serie mai uscito “Pokémon Z”, che avrebbe dovuto raccontare la storia che girava intorno il terzo leggendario di questa serie. Per anni questo titolo è stato un meme per tutta la community Pokémon, eppure con questo Presents il “meme” è diventato realtà.

Leggende Pokémon Z-A sembra andare proprio in quella direzione, raccontare la storia di Zygarde e di Luminopoli. Per quanto possa sembrare qualcosa di insolito, in effetti le reazioni sulla rete dei fan sono state come sempre contrastanti, un po’ per chi non conosce la storia dietro il fantomatico episodio “Z” della sesta generazione e un po’ anche per il risentimento del fatto che molto probabilmente quest’anno non vedremo alcun titolo della serie principale. E questo fatemelo dire è un GRANDE BENE, per la serie e per Game Freak stessa. Di seguito vi lascio anche il link al trailer del titolo. Vi avviso, non si vede alcuno stralcio di gameplay, ma essendo un “leggende” possiamo immaginarci un gameplay simile a quello visto con Arceus, e magari anche qualcosa di rinnovato.

E ora… qualcosa che mi ha lasciato stupito

Se vi dico Ori and the Blind Forest, cosa vi viene in mente? Per alcuni forse questo titolo non dirà nulla, per altri invece rappresenta il titolo di debutto di Moon Studios, uno dei team “indie” più quotati degli ultimi anni. Sono stati capaci di cogliere emozioni e narrativa e fonderle insieme in due titoli che raccontano delle storie che toccano qualsiasi corda dello stato d’animo umano.

Due metroidvania che coglievano le cose buone dei massimi esponenti del genere per mixare il tutto con una direzione artistica colossale che solo chi li ha giocati entrambi può raccontare di come quella maestosità visiva possa impattare su di noi. Ovviamente come sempre mi capita, se non avete giocato nessuno dei due titoli, vi invito a farlo. Li trovate entrambi su Game Pass, oppure su Switch. Caldamente, fatelo <3

Un paio di mesi fa, hanno però presentato anche un nuovo titolo, diventati completamente indipendenti da Microsoft è molto probabile che abbiano voluto tirar fuori un’idea che da sempre hanno avuto, ma con la quale non hanno mai potuto mettersi in gioco. Sto parlando di No Rest for The Wicked.

Toni diversi, direzione artistica cupa, un mondo di gioco completamente originale e soprattutto un sistema di combattimento che sembra pesare sul pad del giocatore. Questo è il nuovo Action RPG di Moon Studios. Perché ve ne parlo solo oggi? Proprio ieri è stato fatto uno showcase dallo studio per presentare il mondo di gioco, le novità di gameplay e soprattutto la data di uscita dell’accesso anticipato su PC.

Saremo infatti in grado di giocare in accesso anticipato al titolo il prossimo 18 Aprile, una data vicinissima. La versione accesso anticipato di No Rest for the Wicked includerà il primo capitolo della campagna principale, alcuni boss, molte armi, corazze e altri oggetti, abilità varie per i personaggi e possibilità di usare il sistema di crafting. Ci saranno inoltre eventi settimanali e giornalieri con cui ottenere bottino extra.

Per il momento però non è stata presentata una data di uscita “finale”, ma aspettiamoci almeno un anno di accesso anticipato su PC per poi vedere il gioco in versione finale anche su PS5 e Xbox Series X/S. Vi invito però a guardare il trailer rilasciato ieri per godere della maestosità con cui vengono presentati gli ambienti di gioco e soprattutto della cura artistica con cui il mondo di gioco è stato costruito.

TELOCONSIGLIO #9

Preparate i soldoni, perché in questo numero di TELOCONSIGLIO sto per proporvi l’esperienza finale per Nintendo Switch. Stiamo parlando di Suika Games. Ebbene si, il gioco dei cocomeri. Una sorta di “tetris” in cui dovremmo incastrare la frutta e farla “scoppiare” per fare un punteggio sempre più alto. Vi giuro che non pensavo potesse essere cosi bello, fino al momento in cui non l’ho provato. Una partita tira l’altra, e dato che l’accesso è facile è davvero un gioco adatto a tutti. Vi lascio il trailer, e lo trovate sullo shop Nintendo (Si apre in una nuova finestra) davvero per pochi euro.

//RASSEGNA STANCA

La recensione di FF7 Rebirth (Si apre in una nuova finestra)
Videorecensione di FF7 Rebirth (Si apre in una nuova finestra)
I giochi Indie di Marzo da tenere sott'occhio. Radar di Giulia Martino (Si apre in una nuova finestra)
In Rockstar ci sono dei problemi (Si apre in una nuova finestra)
Ultros, un titolo da tenere sott'occhio, di Giulia Serena (Si apre in una nuova finestra)

Chiacchiere e Pad #35

“Stand in the ashes of a trillion dead souls and ask the ghosts if honor matters. Their silence is your answer”.
-Javik, Mass Effect 3, 2012