Di Lupi e di Lune 🌕
“[…] l’ombra della Donna Selvaggia ancora si appiatta dietro di noi, nei nostri giorni, nelle nostre notti. Ovunque e sempre, l’ombra che ci trotterella dietro va indubbiamente a quattro zampe.”
Dalla prefazione di “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estés
La Luna di Gennaio è detta “Luna del Lupo”. Questa sera la Luna del Lupo raggiungerà la pienezza attorno alle 23.30 nel segno del Cancro. Quanto è potente una Luna che chiama a raccolta tutti i suoi simboli? Pensiamo all’Arcano XVIII (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre) che porta il nome di questo astro: c’è la Luna, c’è il Lupo, c’è persino il Cancro (quel granchietto immerso nel bacino d’acqua al centro della carta).
Contrariamente a come ci ha abituate questa società, che ci costringe a stilare liste di buoni propositi e a ripartire a tutto gas, Gennaio dovrebbe essere il mese del ritiro e del riposo. Uno dei mesi più freddi, sospeso tra gli strascichi dell’anno appena finito e le speranze di quello che sta cominciando, questo è il momento in cui tutto è ancora sopito e immerso in un’atmosfera quasi onirica. E proprio la dimensione onirica è quella più affine all’astro della Luna, legata all’Acqua (altro simbolo che ritroviamo nell’Arcano XVIII).
Da un punto di vista simbolico l’elemento Acqua ha a che fare con tutto ciò che si annida nell’inconscio: i sogni, ma anche gli incubi, i desideri, ma anche le paure. Immergerci nell’acqua della carta della Luna significa entrare in contatto con tutte le nostre emozioni, riconoscere tutte le nostre facce, confrontarci con la nostra ombra che, come dice Clarissa Pinkola Estés, va a quattro zampe, è selvaggia e indomita.
Ma la Luna in Cancro, in particolare, è associata a un’altra carta del mazzo dei tarocchi, un Arcano Minore: il 4 di Coppe (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre). La Golden Dawn ha chiamato questa carta “Il Signore del Piacere Armonico” e il nome pare azzeccato a vedere il viso disteso della figura che abita la carta, una persona seduta in meditazione ai piedi di un albero. Sembra quasi la rappresentazione di quella fase di sospensione tipicamente “gennaiesca” di cui vi parlavo più su… Qualcosa si profila all’orizzonte, ma abbiamo bisogno di prenderci del tempo prima di capire se siamo prontɜ ad accoglierlo.
E il Lupo, in tutto questo, che cosa può insegnarci? Qual è il suo ruolo in questa fase? È il richiamo dell’istinto, la forza ferina in grado di difendere tanto quanto di attaccare, non per crudeltà ma per necessità. Il Lupo comprende l’importanza del branco ma non esita ad allontanarsi da solo per assecondare il suo istinto di sopravvivenza e di esplorazione.
Vi lascio dunque una piccola stesa ispirata alla Luna del Lupo:
Qualche consiglio su come lavorarci: scegliete liberamente se utilizzare sia gli Arcani Maggiori che i Minori, ma vi consiglio di usare solo i Maggiori almeno per la prima carta, che è il punto di partenza. Prendetevi un momento per riflettere sulla carta che tirate per prima. La forma ferina può assumere connotati animaleschi, ma potrebbe anche essere rappresentata da un colore, un’emozione, un ricordo, una parte di voi… Dopo aver definito questo aspetto tirate le altre due carte. Può darsi che la direzione in cui vi sta portando la forma ferina sia una direzione non proprio positiva e salutare, ma nell’ottica di “immergersi nell’Acqua” e dunque nel proprio inconscio, “accogliere” qui non significa necessariamente buttarsi a capofitto ma anche capire e affrontare gli eventuali aspetti negativi che potrebbero venire allo scoperto nella stesa.
Nota bene: sono felice che alcunɜ di voi abbiano accolto il mio appello a condividere le proprie stese della scorsa newsletter e mi scuso se non sono riuscita a rispondere a tuttɜ. Alcunɜ mi hanno chiesto di interpretare la stesa, ma purtroppo non è una cosa che riesco a fare a distanza. In ogni caso il mio invito era più orientato a stimolare la lettura intuitiva e autonoma. In un mondo perfetto potremmo ritrovarci tuttɜ insieme e confrontarci sulle reciproche letture, ma per il momento dobbiamo accontentarci di questo. In ogni caso, come ho detto nella scorsa mail, possiamo pensare di utilizzare altri strumenti come Telegram. Non vi preoccupate, lo vedremo anche nelle prossime puntate.
Un abbraccio magico,
Chicca 🔮