La crisi da Covid-19 ha evidenziato quanto sia necessario un cambiamento delle regole della convivenza sociale per rafforzare gli assetti democratici e riaffermare il primato del bene comune sugli interessi individualistici. È la tesi contenuta in “Auspici per un futuro migliore. Tre lezioni morali dalla pandemia (Opens in a new window)”, una riflessione del filosofo tedesco Axel Honneth, esponente della terza generazione della Scuola di Francoforte, che apre questo numero di MicroMega+.
La questione israelo-palestinese è al centro del secondo contributo, un video “monologo” (Opens in a new window) di Moni Ovadia in esclusiva per MicroMega+. Un’approfondita analisi geopolitica in cui l’attore ricostruisce mezzo secolo di storia. E lo fa assumendo lo sguardo dell’Occidente, del “mondo che domina il mondo”.
Al Ministero dello Sviluppo economico i dossier sulle imprese in difficoltà sono ben novantanove. Siderurgia, automotive, elettrodomestici e aeronautica i settori più colpiti. Oltre 56 mila i lavoratori nel guado. Mentre si avvicina lo sblocco dei licenziamenti, Maurizio Franco – “I cento tavoli dell’Italia in crisi (Opens in a new window)” – fa il punto sui principali focolai di crisi aziendali che tempestano il Paese: Taranto, Termini Imerese, Napoli, Torino e Terni.
Nel volume “Che cosa abbiamo nella testa? Il cammino accidentato della ragione”, di recente pubblicazione per il Saggiatore, Edoardo Boncinelli e Antonello Calvaruso, con l’aiuto della psicologia evoluzionistica e delle neuroscienze cognitive, indagano le difficoltà – bias cognitivi, illusioni, trappole e pregiudizi – che incontra l’uso quotidiano della nostra ragione. Ce ne parla Marco Trainito (“Per una critica della ragion limitata (Opens in a new window)”).
Accanto a una Resistenza armata al nazismo c’è stata una Resistenza civile a cui non si è data la giusta importanza. Dai giovani della Rosa Bianca ai coniugi Hampel, dai musicisti della Rote Kapelle a Dietrich Bonhoeffer: non costituirono una minaccia per Hitler ma – come ci ricorda Teresa Simeone nell’articolo “Anche un singolo atto di ribellione civile è Resistenza (Opens in a new window)” – la loro ribellione al male assoluto fu tutt’altro che inutile. E il loro sacrificio in difesa dell’umano è una testimonianza per il futuro.
Un recente volume curato da Fausto Carmelo Nigrelli – “Paesaggi scartati. Risorse e modelli per i territori fragili”, Manifestolibri – punta i riflettori sulle aree più abbandonate e ai margini del nostro Paese per proporre modelli di sviluppo alternativi a quelli metropolitani. Ne proponiamo un capitolo scritto da Stefano Piastra – “Il delta del Po. In pianura e presso il mare, eppure scartato (Opens in a new window)” – dedicato al caso del delta del Po.