MAG #32

Vinci la concorrenza per la tua attenzione 🏆

Avete mai l’impressione che la vostra soglia dell’attenzione sia inferiore a quella di un pesce rosso?

Mi dispiace dirvelo, ma avete proprio ragione!

Una ricerca (Opens in a new window) ha infatti rilevato che tra il 2000 e il 2015, la durata media dell'attenzione umana si è ridotta di quasi un quarto, portandoci ad una soglia dell’attenzione media di 8.25 secondi. Quella del pesce rosso è ben 9 secondi.

Avere una bassa soglia dell’attenzione non impatta negativamente solo sulla nostra produttività lavorativa ma anche sulla capacità di apprendimento di nuove competenze, nonché sui livelli di stress e sul nostro benessere.

Cosa possiamo fare a riguardo?

Rafforzare la nostra abilità nella gestione dell'attenzione, detta anche attention management.

Harvard Business Review (Opens in a new window) definisce l’attention management come la pratica di controllare le distrazioni, essere presenti nel momento, trovare il flusso e massimizzare la concentrazione. Si tratta della capacità di riconoscere quando la nostra attenzione viene rubata (o ha il potenziale per essere rubata) e di mantenerla invece concentrata sulle attività che abbiamo scelto.

Oggi rispetto al passato c'è molta più concorrenza per la nostra attenzione. Abbiamo telefoni e altri dispositivi connessi a Internet che sono sempre con noi e forniscono un volume di informazioni e comunicazioni un tempo inimmaginabile. Allo stesso modo, una volta tornati a lavorare in presenza, abbiamo effettivamente sentito il bisogno di isolarci dall’open space, fonte di comunicazione costante, per eseguire un compito che richiede concentrazione.

Come esercitare l’attention management?