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Mappa Concettuale - Perché i PARTITI ANTIFASCISTI non RIMANGONO UNITI in ITALIA?

Dopo la nascita della Repubblica, l’Italia sembra avviata verso un futuro di unità e democrazia. Ma la fragile alleanza antifascista riuscirà a resistere alle tensioni della Guerra Fredda? Tra il 1946 e il 1948, si scrive la Costituzione e si definisce l’assetto dello Stato, ma le prime crepe iniziano a emergere tra le forze politiche.

Alcide De Gasperi guida il governo con una coalizione di democristiani, socialisti e comunisti. Tuttavia, la crescente influenza degli Stati Uniti e dell’Unione Sovietica trasforma l’Italia in un nuovo campo di battaglia tra i due blocchi. La Democrazia Cristiana si avvicina sempre più a Washington, mentre il Partito Comunista Italiano mantiene stretti legami con Mosca.

La tensione esplode all’interno del Partito Socialista, diviso tra chi, come Pietro Nenni, sostiene un’alleanza con il PCI e l’URSS, e chi, come Giuseppe Saragat, vuole prendere le distanze dai comunisti. Il 1947 segna la definitiva spaccatura: Saragat lascia il PSI e fonda il Partito Socialdemocratico, indebolendo ulteriormente la sinistra italiana.

Nel frattempo, De Gasperi vola negli Stati Uniti per garantire il sostegno economico alla fragile Repubblica italiana. Washington impone condizioni chiare: gli aiuti arriveranno solo se l’Italia si allontanerà dal comunismo. Il messaggio è chiaro e nel maggio 1947 il PCI viene estromesso dal governo. È la fine dell’unità antifascista e l’inizio di una nuova fase politica dominata dalla Democrazia Cristiana.

Il 1° giugno 1947 nasce il nuovo governo De Gasperi, sostenuto dai socialdemocratici di Saragat, dai liberali e dai repubblicani. L’asse si sposta definitivamente verso il centro e i comunisti restano all’opposizione. Tra i ministri emergono figure chiave come Luigi Einaudi, Ministro del Bilancio, e Carlo Sforza, Ministro degli Esteri, che avranno il compito di risanare l’economia e firmare il trattato di pace che segnerà il futuro dell’Italia.

Con la rottura dell’alleanza tra DC, PCI e PSI, l’Italia entra ufficialmente nel blocco occidentale. La Guerra Fredda ha trasformato la politica interna in uno scontro ideologico globale. Riuscirà la Repubblica a trovare stabilità o sarà travolta dalle tensioni internazionali?

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Topic L'Italia Repubblicana

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