Newsletter #3 - Esplorazioni, verso l'infinito e oltre
Il 12 aprile 1961 per la prima volta un essere umano volava nell'orbita terrestre. In occasione del sessantunesimo anniversario di questo importante evento abbiamo deciso di dedicare il nuovo numero della nostra newsletter al tema delle esplorazioni, sia della terra che dello spazio, rigorosamente a est del Meridiano 13.
Buona lettura!
Apriamo parlandovi del programma spaziale russo – Alessio Saburtalo ci racconta le conseguenze della guerra in Ucraina sui progetti di Mosca in tema di esplorazione spaziale e di come il decadimento della Russia putiniana abbia coinvolto anche gli eredi di Jurij Gagarin.
Facciamo poi un passo indietro nel tempo – Giorgia Spadoni ci narra del contributo bulgaro all’esplorazione spaziale, contributo in gran parte dimenticato nonostante durante la Guerra Fredda la Bulgaria sia stata uno dei paesi pionieri dell’esplorazione spaziale.
Leggi ➔ La cosmonautica in Bulgaria: ascesa e declino del satellite più fedele (Abre numa nova janela)
Anche alle alte latitudini della Terra ci sono luoghi estremi e ancora poco conosciuti. Uno di questi sono le remote propaggini settentrionali del continente eurasiatico. Ce ne parla Luca Zucchetti, che nel suo pezzo ripercorre la costruzione mai completata della linea ferroviaria Salechard-Igarka, la cosiddetta “Ferrovia Morta”, una storia di sacrifici e sofferenze con un finale aperto.
Leggi ➔ Oltre il circolo polare, c'è un futuro per la Ferrovia Morta di Stalin? (Abre numa nova janela)
Dai pressi del Polo Nord scendiamo quindi in Antartide – Claudia Bettiol ci porta a visitare la base scientifica ucraina “Akademik Vernadsky”, dove il lavoro degli esploratori ucraini va avanti, nonostante la guerra a chilometri da casa.
Se ti sei perso le prime newsletter, puoi recuperarle qui:
Newsletter #0 - Cosa succede in Ucraina (Abre numa nova janela)
Newsletter #1 - Oltre il Meridiano 13, fino in Ucraina (Abre numa nova janela)
Newsletter #2 - A 30 anni dall'assedio di Sarajevo (Abre numa nova janela)
Se vuoi conoscerci meglio e scoprire chi siamo o se pensi che stiamo facendo un buon lavoro e vuoi sostenerci, qui trovi maggiori informazioni su di noi (Abre numa nova janela).
Seguici anche su Facebook (Abre numa nova janela) / Telegram (Abre numa nova janela) / Instagram (Abre numa nova janela)!