MAG #39

Cambiamento: come sopravvivere? 

Stiamo vivendo  in un momento storico di importanti segnali di cambiamenti. Negli ultimi 3 anni mal contati dalla pandemia del covid, alla guerra in Ucraina, passando per il crollo della Silicon Valley Bank, possiamo contare molti avvenimenti che in pochissimo tempo stanno stravolgendo il nostro presente.

I cambiamenti esterni impattano la nostra quotidianità obbligandoci nel bene e nel male a guardare in faccia la realtà dei fatti e tirare una linea su dove ci troviamo e dove vogliamo andare. 

Guardare negli occhi la realtà può anche voler dire accettare che gli assunti da cui eravamo partiti per prendere delle decisioni non erano necessariamente corretti, facendo un lavoro di autocansapevolezza.

Nel nostro piccolo lo abbiamo fatto anche noi partendo dai numeri di MAG, in un anno abbiamo raggiunto 117 membri e seppur felici del risultato ottenuto (ci avete reso tanto fiere) non sono i numeri a cui aspiravamo. 

Per questo abbiamo deciso di abbracciare anche noi il cambiamento. 

E quale modo migliore di farlo che scrivere un numero in cui ci alleniamo insieme proprio sulla gestione dei cambiamenti.

Perché il cambiamento è così difficile per noi?

Come afferma l’Harvard Business Review (Si apre in una nuova finestra)le difficoltà che viviamo riguardo il cambiamento sono legate alla nostra storia come specie umana. Fino alle ultime generazioni, la vita della maggior parte delle persone è rimasta molto simile dall'inizio alla fine: si cresceva dove erano cresciuti i genitori, si faceva il lavoro che avevano fatto i genitori, si credeva e si sapeva ciò che le generazioni precedenti avevano creduto e saputo. Il cambiamento, quando arrivava, era generalmente più raro e più lento. 

Ma oggi il mondo è diverso. I grandi cambiamenti avvengono alla velocità della luce in tutti gli ambiti: a livello economico, ambientale, sociologico, politico e organizzativo e la nostra percezione è alimentata dall’informazione istantanea dei media, dai TG ai social.

Alla luce di tutto ciò, dobbiamo riorganizzarci per essere più a nostro agio e aperti al cambiamento; dobbiamo diventare più capaci di capire il contesto senza spaventarci e adeguare le nostre posizioni, in una parola: cambiare.

Quali sono gli effetti del cambiamento?

Le situazioni di cambiamento spesso implicano la necessità di abbandonare ciò che è familiare e confortevole per affrontare qualcosa di nuovo e incerto. Ciò può generare ansia e incertezza, specialmente se il cambiamento non è stato scelto da noi stessi, ma ci è stato imposto da fattori esterni.

Le situazioni di cambiamento possono essere delle opportunità per apprendere molte cose, tra cui:

• Flessibilità: imparare ad adattarsi ai cambiamenti può aiutare a gestire meglio le situazioni di incertezza e ad affrontare sfide inaspettate.

• Creatività: nuove per affrontare diversamente soluzioni e testare diversi approcci .

• Autonomia: le situazioni di cambiamento possono richiedere di assumere maggiori responsabilità e di agire in modo autonomo, il che può contribuire a sviluppare una maggiore fiducia in se stessi.

• Resilienza: affrontare e superare i cambiamenti può essere difficile, ma può anche aiutare a sviluppare una maggiore resilienza e capacità di riprendersi dalle difficoltà.

Come gestisco il cambiamento al meglio?

Ecco un esercizio per te!