Calcerò #18 - Intervallo
Non disturbiamo capiscer e socialtroni vari: è il momento del mercato, bellezza...
Ben ritrovati.
Questa volta Calcerò si prende una pausa. Non perché io sia in vacanza, ma perché questi giorni di calciomercato sono molto divertenti, e non è il caso di parlare di cose troppo serie quando è il momento di lasciar sbizzarrire insider, intruser, capiscer e socialtroni vari, regolarmente smentiti dai fatti. Oggi facciamo un po’ di defaticante, un torello da intervallo.
Crescono poi gli indignados dalle mosse saudite, ma magari andare un po’ oltre (ne ho scritto per Treccani, a gennaio (Si apre in una nuova finestra), e recentemente per True (Si apre in una nuova finestra), per chi volesse approfondire; ma il tema era stato trattato già nel numero 17) aiuterebbe ad avere un’idea un po’ più articolata.
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COSA MAI POTEVA ANDARE STORTO?
Intanto, di qui al prossimo numero di Calcerò verranno aggiudicati i diritti interni della Serie A per il periodo 2024-2029, ricordando che un emendamento al decreto Aiuti quater lo scorso dicembre, voluto dal senatore Lotito (proprio quel Lotito), ha previsto la possibilità di estendere da tre a cinque gli anni dell’accordo (provate a immaginare perché).
Quanto aveva ottenuto la Lega di A in passato?
2015-2018: 843 milioni
2018-2021: 973 milioni
2021-2024: 927,5 milioni
Come potesse realmente pensare, la Lega, di ottenere 1,1 miliardi all’anno (cifra che la Premier ha oltrepassato nel 2012) per un campionato che regolarmente perde le sue stelle, che si gioca in strutture arretrate, che raramente le riempie e che vive di un racconto mediatico ipocrita, scriteriato e polarizzante, e peraltro senza un piano per il futuro, rimane un mistero. O forse è quanto di più chiaro possibile per mostrare l'inadeguatezza della Lega, dei presidenti che ne detengono la golden share e dell'intera governance di un movimento in caduta libera.
Ci rileggiamo l’11 agosto. Buone vacanze, a chi può e per a riesce.
Calcerò - il futuro del pallone è la newsletter mensile sul domani del calcio. Il giorno 11 di ogni mese arriva puntuale nella tua casella. È curata da Lorenzo Longhi (Si apre in una nuova finestra)
