Le polemichine dei “videogiocatori”

Volevo scrivere questo numero di Chiacchiere e Pad in tutta tranquillità, nella mia nuova stanza, con ancora tante cose da sistemare. E INVECE NO!! Questo perché in questi due giorni ancora una volta i “videogiochini” stanno facendo aizzare i forconi di una massa isterica di giocatori che danno aria alla bocca solo per sport.

Questa newsletter ovviamente non è mai stata un luogo dove si fa polemica, ma vorrei solo parlare con voi di questa roba che accade ogni tanto. Allora partiamo dal principio. Esce Dragon’s Dogma 2, sequel del famoso action RPG di Capcom. Un titolo attesissimo che in tanti vogliono. Tagliando corto, su console ha un po’ di problemi tecnici e di stabilità. Cosa facilmente risolvibile con un po’ di lavoro. Ma ecco che sono arrivate sotto le recensioni e sui social i grandi videogiocatori. Pronti a dire la loro sulle microtransazioni presenti nel gioco che secondo loro sono un danno per il gioco.

Sono anni ormai che Capcom le inserisce in ogni suo gioco, da Resident Evil a Monster Hunter, e solo ora la massa informe di giocatori si muove perché questa cosa “non va bene”. Come se tutto questo non bastasse è arrivato ovviamente anche il “review bombing” da parte di questa frangia di giocatori. In tutto questo la cosa strana è che sicuramente in molti neanche lo avranno giocato il titolo e parlano semplicemente per partito preso, o per sentirsi parte di un movimento.

Questo perché le microtransazioni inserite all’interno del gioco, sono le solite di Capcom che ti permettono solo di “velocizzare” alcune cose all’interno del gioco senza chissà che stravolgimenti. E ribadisco inoltre che stiamo parlando di un gioco TOTALMENTE singleplayer, non c’è nemmeno la scusante del “eh ma cosi sei in vantaggio rispetto agli altri”.

Inoltre c’è anche da dire una cosa, tutte le cose che sono acquistabili tramite soldi, le si può tranquillamente avere anche in-game con la valuta di gioco. Insomma sicuramente il titolo, non è uscito nel migliore dei modi considerando le magagne tecniche del day-one. Ma avere questo tipo di comportamenti, soprattutto usando parole come “ludopatia” insomma, mi fanno capire ancora una volta che il videogiocatore è un po’ ignorante. Teoria che sostengo da un bel po’ di tempo ormai.

Aldilà di questo, Dragon’s Dogma 2 è però un titolo davvero mastodontico e se avete l’occasione prendetelo e godetene tutti. Un action RPG che mancava all’interno del mercato, capace di farvi immergere nella sua atmosfera a 360°. In una distesa dove siete solo voi e il vostro destino.

AGGIORNAMENTO:
Mentre stavo per mandare questa mail, Capcom ha fatto un post su Steam (Öffnet in neuem Fenster)spiegando la situazione tecnica e delle microtransazioni. Come era prevedibile non cambierà nulla, e mi sento di dire meglio cosi. D’altronde chi ha giocato il primo capitolo sa quanto sia complesso e difficile il sistema di gioco di Dragon’s Dogma.

PICCOLO INTERMEZZO

Prima di passare alla rassegna di oggi, che vi avverto sarà molto virata verso la GDC 2024 che si sta tendendo proprio in questo momento mentre scrivo, vorrei dirvi che finalmente sono atterrato in casa nuova. Non potete capire la bellezza di scrivervi di nuovo senza avere paura di perdere la connessione, oppure poter provare nuovi giochi senza dover pensare se possa scaricarlo o meno. Sono ancora immerso nel casino, ho ancora libri a terra dato che non ho ancora una libreria, ma almeno i ferri del mestiere li ho dovuti montare perché sennò non si porta nemmeno il pane a casa ahahha..

Insomma ragazzi a breve quindi torneranno anche un po’ più di consigli mirati. VE SE VUOLE BENE.

//RASSEGNA STANCA

Rinvio di Path of Exile 2 (Öffnet in neuem Fenster)
Dietro le quinte di "Mario Meraviglia" (Öffnet in neuem Fenster)
Che casino Kotaku (Öffnet in neuem Fenster)
Un panel interessante dalla GDC (Öffnet in neuem Fenster)

Chiacchiere e Pad #37

“You can’t hide from the Grim Reaper. Especially when he’s got a gun”
– Grim Fandango,1998