Livelli segreti e premietti

Giovedì notte si sono tenuti, come di consueto ogni anno i The Game Awards. Lo show che tutti aspettano e che tutti un po’ condannano. Inoltre questa settimana ho anche recuperato Secret Level, la serie antologica dedicata al mondo dei videogiochi.

Ogni puntata un soggetto diverso, un po’ sulla falsa riga di Love, Death & Robots. Partiamo con calma, che c’è tanto da dire oggi. SIGLA! Ah no, non la ho…

PRIMA LE COSE SERIE

Come vi ho detto prima, giovedì notte si son tenuti i The Game Awards che come ogni anno vuole premiare i migliori titoli in diverse categorie, immaginateli come degli Oscar ma per i videogiochi. Come sempre mille polemiche, tante persone che si insultano sui social per i vincitori e cosi via, ma a noi non importa perché vogliamo parlare della ciccia.

Non farò uno sproloquio, magari poi vi link qualche articolo e dei trailer che dovete assolutamente recuperare. Sicuramente la vittoria di Astro Boy come “Game of the Year” è sicuramente distruttiva, d’altronde in molti aspettavano Balatro o addirittura il DLC di Elden Ring, ebbene un platform ce l’ha fatta.

D’altronde il team Asobi ha sempre dato sfoggio delle sue grandi abilità tecniche e di game design andando anche a prendere a piene mani dai grandi titoli Nintendo. Astro Bot (che purtroppo non ho giocato) mi piace vederlo anche come un segnale per un’industria che ormai è stanca dei grandi Blockbuster.

Vi lascio qui anche un articolo dove potete trovare la lista dei vincitori per ogni categorie. E notate quanti bei premi ha preso Balatro. Anche questo è un grande segnale, soprattutto per tutti quei team piccoli che riescono ad avere un’idea di game design geniale e riescono a catturare un pubblico enorme.

E GLI ANNUNCINI?

Non solo premi, ma anche grandi annunci durante la notte. D’altronde è uno dei palcoscenici più ambiti. Quest’anno c’è stato il ritorno di grandi saghe, tra Onimusha, Okami( li ho goduto tantissimo) e il primo trailer di quello che sarà The Witcher 4, ma non solo.

Anche il ritorno sugli schermi di Fumito Ueda che mi ha letteralmente incantato con quei pochi secondi di trailer. Insomma un grande spettacolo che merita almeno quest’anno un piccolo plauso.

Vi lascio magari dei trailer da vedere se vi volete recuperare qualche annuncio. AH! Quasi dimenticavo! Naughty Dog ha fatto vedere a cosa sta lavorando. Sembra una roba SPAZIALE…. non vedo l’ora di saperne di più.

-INTERMEZZO-
Se ti sei perso il numero precedente di Chiacchiere e pad ti consiglio di recuperarlo perché parliamo delle ultime uscite e di alcune fissazioni della scorsa settimana.

In più lo comunico anche qui, sono riuscito a mettere le mani su Indiana Jones e lo sto giocando in questi giorni. Poi magari ne parliamo meglio con calma in qualche altro numero. Per ora mi sta piacendo e secondo me hanno fatto un ottimo lavoro.

-FINE INTERMEZZO-

DALLE COSE BELLE ALLE COSE UN PO’ MENO BELLE

Ne ho parlato un po’ sui miei social in questi giorni e devo essere onesto, non è che abbia tanto da dire. Anche perché Secret Level non mi ha lasciato molto.
Una serie antologico che a mio avviso perde in partenza per via di dover raccontare dei videogiochi in maniera veloce e purtroppo in quasi il 90% degli episodi ad oggi usciti senza un filo.

Ogni martedì uscirà un nuovo episodio per un totale di 15. Ma quello che al momento potete trovare su Prime Video è già una buona totalità di quello che possiamo aspettarci dalla serie.

Molti episodi scivolano velocemente senza lasciarsi raccontare. Se non qualche guizzo trovato in alcuni espisodi (tra cui quello di Warhammer e quello dedicato ad Armored Core). Questo è un discorso che faccio perché anche in Love, Death & Robot accade la stessa cosa, ma viene gestita perfettamente a differenza di questo prodotto.

Il problema principale che ho notato è che in alcuni sembra che tu abbia bisogno anche di un piccolo background per capire cosa vuole trasmetterti quel piccolo corto. Insomma a mio avviso rimane una serie che secondo me è abbastanza lodevole per quello che voleva essere ma che si è lasciata un po’ andare nella realizzazione finale.

TELOCONSIGLIO

Immagina di camminare per le strade di Tokyo e incrociare una piccola abitazione anonima da cui proviene un odorino niente male. E’ questo quello che mi ha lasciato l’ultimo libro che ho letto. “Le ricette perdute del ristorante Kamogawa” è molto di più che un romanzo sul cibo.

E’ il racconto di come la nostra vita sia fatta di piccoli momenti che conviviamo con le altre persone.

Il nostro cervello crea dei checkpoint indelebili e fa di quegli istanti delle memorie che non vanno più via.

Hisashi racconta la sua Kyoto in modo da farci immergere nel Giappone rurale, senza dover per forza esserci mai stati. Racconta il cibo con minuziosa delicatezza e le persone che si avvicinando al locale sono persone “normali” che vogliono solo riscoprire una parte di se stessi.

Se avete mai letto “La taverna di mezzanotte” questo libro non potrà fare altro che sorprendervi. Davvero consigliato!

//RASSEGNA STANCA

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Ma che bello era Disaster Report?, da Criptidi a cura di Andrea Sorichetti (Abre numa nova janela)
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//LE USCITE DELLA SETTIMANA

-Indiana Jones e l’antico cerchio (Xbox, PC)
-Monument Valley 3 (Mobile)
-Legacy of Kain: Soul Reaver remastered (PC, Playstation, Xbox, Switch)
-Fairy Tail 2 (Switch, PC, Playstation)

-I TIKTOK PER SIMONE EP.17-

Chiacchiere e Pad #61

“It’s time to kick ass and chew bubble gum…and I’m all outta gum.”
– Duke Nukem