Newsletter #65 - 🇬🇪 Ritratto della Georgia al voto 🗳
Il 26 ottobre in Georgia si svolgeranno elezioni parlamentari, in quello che è universalmente considerato come un appuntamento fondamentale per il futuro del paese.
Se dal processo elettorale dovesse prevalere l’attuale partito di governo, “Sogno Georgiano”, i rischi di una deriva autoritaria sarebbero molto concreti e, con ogni probabilità, si arresterebbe il processo di integrazione europea della Georgia visto positivamente dalla maggior parte dei suoi cittadini. Le opposizioni temono, inoltre, che la permanenza al potere di “Sogno Georgiano” e del suo fondatore, l’oligarca Bidzina Ivanishvili, possa portare il paese in orbita russa, ipotesi invisa alla maggioranza dei georgiani.
Per tutti questi motivi, le elezioni sono attesissime. Nella newsletter vi diamo un quadro della Georgia contemporanea (Si apre in una nuova finestra) con una raccolta di pezzi non solo a tema strettamente politico, ma toccando una serie di argomenti (letteratura, cinema, sport e molto altro) che vi aiuteranno a orientarvi nella realtà attuale del paese
Continueremo a raccontarvi le elezioni con i nostri inviati sul campo: per ricevere tutti gli aggiornamenti seguite le nostre pagine su Instagram (Si apre in una nuova finestra), Facebook (Si apre in una nuova finestra) e Telegram (Si apre in una nuova finestra)
Dietro le pagine de “La Discarica”, per raccontare la Georgia moderna. Un’intervista
La Discarica (2022) di Iva Pezuashvili, uscito recentemente in italiano per l’editore Voland nella traduzione di Ruska Jorjoliani, è un romanzo che, svolgendosi in un lasso di tempo di ventiquattr’ore, racconta le vicende di una famiglia di origine armena a Tbilisi.
Abbiamo parlato con l’autore e la traduttrice del romanzo. Una conversazione che, proprio come il libro, ci ha permesso di discutere anche della contemporaneità politica e letteraria georgiana.
Abcasia e Ossezia del Sud, breve storia delle repubbliche separatiste in Georgia
A settembre alcune dichiarazioni controverse di Bidzina Ivanishvili sulla guerra russo-georgiana del 2008 hanno portato prepotentemente la questione delle repubbliche separatiste in territorio georgiano al centro della campagna elettorale. In questo articolo ripercorriamo la storia sofferta di questi due territori.
Il documentario “Blueberry dreams” e il futuro della Georgia: intervista a Elene Mikaberidze
Il tema dei territori occupati e dello sviluppo delle zone colpite dai conflitti più o meno recenti è trattato anche in questa intervista di Sofia Mischi a Elena Mikaberidze, regista di Blueberry Dreams (2022). Il documentario segue le vicende di una famiglia georgiana che, nel 2020, ha aperto un’azienda agricola finalizzata alla produzione di mirtilli grazie a dei finanziamenti governativi.
Partendo da esso, verrà offerto uno spaccato realistico delle politiche del governo georgiano e della tensione della situazione politica attuale.
Il 2024 è stato un anno divisivo in Georgia, con enormi proteste che hanno animato il paese per tutto il mese di aprile contro la cosiddetta legge “sugli agenti stranieri” (di cui avevamo parlato diffusamente in questo articolo (Si apre in una nuova finestra)) e la repressione violenta delle stesse da parte del governo. Tra i pochi momenti di unione, i successi della nazionale di calcio maschile con la qualificazione agli Euro 2024 e un cammino insperato nel torneo che sono stati seguiti con enorme passione dai georgiani. Vi racconteremo quindi due storie che ci parlano tanto del presente quanto del ricco passato calcistico del paese.
Guram Kashia, quando l’età è solo un numero
Superati i trentacinque anni, difficilmente i calciatori professionistici possono aspirare a grandi traguardi sportivi. Il destino del capitano della Georgia si è però rivelato ben diverso. Nel 2024, alla soglia delle trentasette primavere, nel giro di pochi mesi, si è tolto la soddisfazione di esordire alla fase finale di un campionato europeo e in Champions League.
La storia del centrale è, quindi, quella di una lunga gavetta che è andata di pari passo alla scalata della nazionale del suo paese dal dimenticatoio verso i vertici del calcio europeo.
Vitali Daraselia e la parabola della grande Dinamo Tbilisi
Dal piede sinistro di Vitali Daraselia è partito il tiro che ha consegnato la Dinamo Tbilisi alla storia del calcio europeo. Con questo articolo ripercorriamo la sua carriera, passando per l’apice della finale di Coppa delle Coppe 1980/81, fino alla sua tragica scomparsa, arrivata solo pochi mesi dopo quella partita.
Oltre ai pezzi proposti in questa newsletter, sul sito di Meridiano 13 abbiamo un ricco archivio di pezzi sulla Georgia. Li trovate a questo link (Si apre in una nuova finestra).
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