Passa al contenuto principale

Newsletter #46 - 🤯🤴 Le follie dell’imperatore

Avete presente Le follie dell’Imperatore? Kuzco, giovane e arrogante imperatore inca, vuole farsi costruire, come regalo di compleanno, una gigantesca casa vacanze con piscina situata sulla cima di una collina. Piccolo dettaglio, sulla collina c’è un villaggio di contadini che Kuzco è disposto a distruggere, senza alcuna remora pur di vedere il suo folle progetto realizzato.

Questo tipo di vicende, si sa, non sono solo appannaggio dei film Disney: sono molti i leader di regimi autoritari della storia più o meno recente le cui pazze, a volte ridicole, idee meritano di essere raccontate. Si tratta spesso di opere o progetti architettonici grandiosi e irragionevolmente dispendiosi, costruiti per i più svariati motivi: alimentare il culto della personalità di questo o quel despota, prevalere su un rivale politico, difendersi da nemici immaginari.

Abbiamo quindi raccolto una serie di storie strambe e curiose, che fanno sorridere ma anche riflettere: la nostra versione de Le follie dell’Imperatore, ambientata tutta oltre il Meridiano 13.

Buona lettura!

Scopri tutte le più folli idee dell'imperatore (Si apre in una nuova finestra)

💥 I bunker in Albania: il militarismo paranoico di Enver Hoxha

In piena paranoia per una possibile invasione nemica, il dittatore albanese Enver Hoxha elaborò, tra gli anni Sessanta e Ottanta, un piano per la costruzione di oltre 700mila bunker militari. Alla fine ne furono costruiti poco meno di 200mila con un enorme dispendio di soldi e materiali. Un’eredità che oggi viene utilizzata per altri scopi. 

🛷 Erich Mielke, la supremazia passa anche per la pista di bob di Altenberg

Il capo della Stasi e padrino del gruppo sportivo della Dynamo a inizio anni Ottanta volle veder primeggiare i suoi atleti anche nello sport. Per renderli competitivi fece costruire la pista di Altenberg. Ecco la sua storia tra segreti e costi spropositati.

🚀 Ruhnama nello spazio e altre follie turkmene

Nell’agosto 2005, la prima parte del Ruhnama (“Libro dell’anima”) venne lanciata nello spazio a bordo di una navicella spaziale russa: il primo presidente del Turkmenistan indipendente aveva trovato un modo alquanto originale per diffondere la sua propaganda. Questo episodio, non è che una goccia nell’oceano, se confrontato con la pressoché infinita di follie dell’imperatore del regime turkmeno. 

🏙 Lazika, la Eldorado georgiana

La definizione di imperatore mal si identifica con l’ex presidente della Georgia, Mikheil Saakashvili. Ma il suo progetto più ambizioso, la costruzione di una nuova città sulle coste del Mar Nero, può rivaleggiare con i piani più folli dei grandi despoti della storia.

👐🏼Le mani spezzate di Helmuth Duckadam: una bugia divenuta verità

Helmuth Duckadam para quattro rigori nella finale di Coppa Campioni del 1986: è all’apice del successo, ma sparisce nel nulla. Che cosa è successo? Si rincorrono le voci. Forse il figlio di Ceaușescu, invidioso per un regalo, gli ha fatto spaccare le mani. Non è vero, ma non è importante perché questa versione continua a girare fino ai giorni nostri. Questo articolo prova a smontare questo mito, partendo dalle parole dello stesso Duckadam.

🚢 Lago d’Aral: cartoline dallo sfascio

Negli anni Sessanta, la leadership sovietica decise di deviare i due fiumi che alimentavano il lago d’Aral, prosciugandolo. L’obiettivo? Creare in Asia centrale le più estese piantagioni di cotone del pianeta. Questo estratto del libro di Tino Mantarro, Nostalgistan (Ediciclo editore) ci porta in Asia centrale sulle sponde di quello che un tempo fu il Lago d’Aral. 

Ti sei perso le newsletter precedenti? Puoi recuperarle qui (Si apre in una nuova finestra)!

Se vuoi conoscerci meglio e scoprire chi siamo o se pensi che stiamo facendo un buon lavoro e vuoi sostenerci, qui trovi maggiori informazioni su di noi (Si apre in una nuova finestra).

Seguici anche su Facebook (Si apre in una nuova finestra) / Telegram (Si apre in una nuova finestra) / Instagram (Si apre in una nuova finestra).