🧑🏻🎄🎙Giorno 16 - Nel mare magnum dei podcast bis
Oggi continua la lista di podcast da non perdere ben oltre le top ten [!!!]
Le lingue artificiali nel fantasy e nella science fiction (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre) (Saussure e grida (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre), a cura di Irene Lami)
Ho scoperto il podcast Saussure e grida (ma la genialità di questo nome?) a cura di Irene Lami perché la Linguistica è, insieme alla letteratura, il mio roman empire: allora come potevo non ascoltare – e amare – l’episodio sulle langart, ovvero quelle lingue create ad hoc per un mondo narrativo di finzione – solo per citarne alcune tra le più famose: il Klingoln di Star Wars, l’elfico e tutte le altre lingue create da Tolkien (lo sapevate che, ancor prima di essere un romanziere, era proprio un linguista?), la lingua na’vi di Avatar, (creata dal linguista Paul Frommer). Le lingue artificiali sono sistemi linguistici affascinanti perché non sono semplici lingue: caratterizzano i personaggi e i mondi che si raccontano. Le racconta bene Irene Lami in questa puntata per veri nerd della linguistica (ma anche per persone semplicemente curiose di sapere cosa c’è dietro).
I romanzi del futuro saranno scritti da un’intelligenza artificiale? (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre) (Fare un fuoco (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre), lucysullacultura – a cura di Nicola Lagioia)
Se avete letto il nuovo A4 di biró a tema ‘Rischio’ (se invece non l’avete ancora fatto, male male. Ma potete rifarvi qui (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre)), saprete bene che si apre con un bel saggio di Valeria Zangaro che scrive proprio dei rischi che corre oggi la Letteratura con l’avvento dell’AI. La questione l’ha approfondita anche Nicola Lagioia nell’episodio “I romanzi del futuro saranno scritti da un’intelligenza artificiale?” del podcast Fare un fuoco. Vi avviso, però: alla fine dell’ascolto non avrete molte risposte, ma solo altre domande.