🎀🎼 Giorno 11 - Letteratura in musica: La canzone dell’amore perduto
La fine di un amore è spesso raccontata attraverso il dolore della perdita, ma in La Canzone dell’Amore Perduto, Fabrizio De André sceglie una via diversa: una malinconica celebrazione di ciò che è stato, trasformando la memoria in un’esperienza poetica.
Il brano si apre con un’immagine evocativa: "Ricordi, sbocciavan le viole...". Questa frase introduce un passato luminoso, pieno di vitalità, in cui l’amore era giovane e vibrante. È una descrizione semplice ma universale, che richiama il simbolismo della primavera come stagione degli inizi e della speranza.
Il tono del brano muta gradualmente, riflettendo il passaggio dalla gioia alla perdita, un’evoluzione che richiama i versi di Rainer Maria Rilke: "Chi parla di vittoria? Resistere è tutto." Come per il poeta, anche per De André l’essenza dell’amore non risiede nella sua durata eterna, ma nella sua capacità di resistere, almeno come memoria. L’amore finisce, ma ciò che rimane è la bellezza di ciò che è stato vissuto.
De André continua il racconto con una frase che sintetizza questa trasformazione: "I fiori appassiti al sole non c’è più un’ape che ronzi intorno a loro." Qui, l’immagine della natura accompagna il declino dell’amore, un processo inevitabile come il ciclo delle stagioni. È un richiamo implicito al decadentismo europeo, dove autori come Verlaine o Baudelaire usavano spesso la natura per descrivere la fragilità dell’esistenza.
La musica stessa sembra dialogare con questo processo di sfiorire. Le note dolci e ripetitive sottolineano un ritmo calmo e meditativo, quasi a suggerire che la bellezza non svanisce del tutto, ma si trasforma in malinconia. Questo tema risuona con i versi di Rilke: "Perché la bellezza non è che il principio del terribile, che ancora possiamo sopportare." Anche nella sua fine, l’amore conserva una sorta di splendore, una bellezza che non possiamo dimenticare.
È una canzone che invita l’ascoltatore a considerare la fine non come un fallimento, ma come parte del viaggio.