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Guadagnare con una newsletter: ecco come fare nel 2024

Era il 2008 quando Kevin Kelly, reporter di tecnologia e fondatore di Wired, scriveva un saggio destinato a fare scuola: 1000 veri fan (Opens in a new window). Le più famose piattaforme di monetizzazione di contenuti, allora, erano ancora inesistenti, e la loro fondazione decisamente lontana. Kelly, però, aveva avuto un’intuizione lungimirante: nelle nuove economie digitali, un numero ridotto di persone può fornire una solidissima base finanziaria a chi produce contenuti. 

Il successo di questo modello, da allora, è stato sempre maggiore, ed oggi è particolarmente evidente nel mondo delle newsletter: un canale che ha fornito a moltissime autrici e autori una fonte di reddito alternativa, e a volte del tutto sostitutiva, a quelle tradizionali. 

Ma come hanno fatto? Riuscire a guadagnare con una newsletter è più semplice di quanto si creda. Ecco perché aprirne una e come ottenere il massimo.

Perché le newsletter

Partire con una newsletter non richiede grossi investimenti né sforzi. Esistono diverse le piattaforme che consentono di lanciarne una in modo del tutto gratuito, come Substack o Steady. Ed è sufficiente una piccola base di fan molto coinvolti per cominciare a monetizzare. Come scrive Kelly:

Non servono milioni di dollari o milioni di committenti, milioni di clienti o milioni di fan. Per guadagnarsi da vivere come artigiano, fotografo, musicista, designer, autore, animatore, creatore di app, imprenditore o inventore bastano migliaia di veri fan.

Sono moltissime le storie di giornaliste, autori, e professionisti della scrittura di ogni ambito che hanno cambiato vita grazie a questo mezzo.

Dopo la laurea in teologia, l’autrice tedesca Sina Schröder (Opens in a new window) ha attraversato una crisi religiosa che le impediva di trovare una strada. Lanciare la sua newsletter non solo le ha garantito una fonte di reddito sostenibile, ma le ha permesso di riabbracciare gli argomenti che aveva studiato da una prospettiva nuova: insieme alla sua community.

💡 Steady, Patreon o Substack? Le più popolari piattaforme di monetizzazione a confronto (Opens in a new window)

Modelli di monetizzazione

Ma quindi come si monetizza una newsletter? Una volta raccolti i famosi 1000 veri fan, ci sono principalmente due modelli di riferimento: gli sponsor e gli abbonamenti. Ecco come funzionano.

Sponsor

In presenza di una community sufficientemente estesa ed affezionata, i brand potrebbero essere interessati a pagare per essere nominati in una newsletter finanziandone un numero. Di solito, è più facile stabilire partnership di questo tipo quando le persone nella lista dei contatti sono numerose (un po’ più di 1000, per capirci). Ma quando il pubblico è molto profilato, e quindi particolarmente in linea con le esigenze di un certo brand, anche piccole nicchie di follower possono attrarre l’interesse delle aziende.

Gli sponsor sono un ottimo modo per diversificare i propri guadagni. Alcune autrici e autori, tuttavia, preferiscono non associarsi a brand di nessun tipo per preservare l’indipendenza del loro lavoro. Tanto chi ricorre agli sponsor quanto chi preferisce evitarlo troverà un ottimo modello alternativo negli abbonamenti.

Abbonamenti

Gli abbonamenti consentono a chi scrive newsletter di trovare sostegno economico nella propria community. Basta un piccolo gruppo di persone veramente affezionate per rendere il proprio lavoro sostenibile. In alcuni casi, chi scrive produce contenuti esclusivi per i sostenitori, in modo da incentivare gli abbonamenti. In altri casi, chi legge sostiene economicamente chi scrive per il lavoro che già svolge. 

Il modello del sostegno tramite abbonamento è in crescita costante da ormai diversi anni. Su Steady, il 6% delle persone iscritte alla newsletter decide di abbonarsi. Ci sono circa 250 mila abbonati paganti, di cui quasi 10 mila in Italia. 

💡Come definire il prezzo giusto per i tuoi abbonamenti (Opens in a new window)

Inizia a guadagnare con una newsletter su Steady

Se anche tu scrivi, e vuoi monetizzare il tuo lavoro rimanendo indipendente, abbiamo una buona notizia per te: su Steady puoi lanciare la tua newsletter del tutto gratuitamente, e lo stesso vale per il tuo programma di abbonamenti.

Se hai domande o vuoi saperne di più, contattaci pure quando vuoi a support@steadyhq.com (Opens in a new window). E se hai vuoi cominciare subito, non ti resta che cliccare qua sotto: