Cosi non va…eppure

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Vi giuro che volevo scrivere un numero di Chiacchiere e Pad felice, un po’ anche perché sono usciti alcuni titoli indie abbastanza intriganti e volevo farvi conoscere anche un po’ di quel mondo li. Ma purtroppo l’industria ha deciso di scompigliare tutti i miei piani e buttare tutto in caciara nelle ultime settimane.

Ne ero convinto fino a questa mattina, ma poi con la lettura della notizia che riguarda Annapurna (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre)ho deciso che questo numero doveva avere dei soggetti completamente diversi. La triste notizia delle dimissioni dell’interno staff che rassegna le dimissioni arriva soltanto alla fine di una settimana molto movimentata.

D’altronde solo ieri eravamo venuti a conoscenza di altri licenziamenti (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre) da parte di Microsoft all’interno della divisione Xbox. Chissà per quanto ancora la cosa andrà avanti. Questi due casi sono ovviamente diversi tra di loro, ma figli di un’industria che sta attraversando un periodo di riassetto e cha ha bisogno di cambiare.

Trovare nuovi modi per produrre, dilatare ancora di più i tempi? O trovare una strada per ridimensionare i videogiochi? Nessuno sa ancora la risposta, eppure c’è chi già sta pensando di concentrarsi su titoli più piccoli e molto più sostenibili.

La ciliegina sulla torta in realtà questa settimana è stata messa da Sony stessa. Martedi infatti è stato pubblicato un video nel quale Mark Cerny (architect di playstation) ha presentato al pubblico PS5 Pro. La strategia delle console di mid gen è stata abbastanza fruttuosa per la generazione precedente, eppure questa “nuova” PS5 sembra essere andata completamente fuori target e anche di tanto.

https://www.youtube.com/watch?v=X24BzyzQQ-8 (S'ouvre dans une nouvelle fenêtre)

A partire dal prezzo di 799€ che in rete ha fatto non poco scalpore. D’altronde quando non si ha rivali nel mercato dell’hardware si può fare un po’ quel che si vuole, anche se il sentiment al momento non è molto positivo verso questa nuova ammiraglia di Sony. E non è nemmeno un caso che io abbia scelto di usare Nintendo Switch come copertina per questo numero di Chiacchiere e Pad!