Quella de "Il caldo che appiccica"

//Alpha 0.1.4

Ma voi ci andate in vacanza quest'anno? No perché io è da un po' che non vado, sono anni duri e anche quest'anno è molto probabile che mi salti. Alla fine non è che morissi dalla voglia di fare chissà cosa, ma è anche pur vero che mi sono anche dimenticato di cosa sia una vera vacanza dove stacchi dal lavoro o dallo studio. Ma quest'anno è strano, e come vi raccontavo la settimana scorsa ci sono traslochi di mezzo e anche ultimi rush nel mio percorso universitario. La vacanza può aspettare. MA! Si perché c'è un ma, io direi che un giro al campeggio possiamo farcelo che dite?

-Animaletti e campeggini-

L'estate è un periodo un po' strano per tutti, e soprattutto per i videogiocatori più incalliti che con ventole e console accese rischiano di innalzare le temperature delle loro stanze a livelli mai visti prima d'ora. Come quando entri all'inferno e ti chiedi se sia normale tutto questo caldo. Ma d'altronde li si mangia bene, arrosto e carne hanno bisogno di quelle temperature...ma questa è un'altra storia. Torniamo all'estate italiana dei videogiocatori e dei loro titoli estivi. Era strano un tempo pensare, solo 10 anni fa, che si stava molto meglio e pensare di passare le giornate al pc o alla console fosse una cosa normale, bastava un ventilatore e si stava tutti bene. Ora non è più cosi e quel poco di refrigerio non basta più, ci serve qualcosa di estivo che anche quando facciamo le nostre sessioni di gaming ci accompagni e ci faccia dimenticare della calura che ci circonda.

Bisogna correrei ai ripari con titoli estivi, con delle palette di colori vivaci e che non siano troppo impegnativi per le nostre sinapsi che sono già troppo occupate a non farci sudare. Io però sto barando un po' e vi sto scrivendo questo numero di Chiacchiere e Pad dal fresco delle casa dove starò per un po'... non linciatemi e amatemi anche per questo. Ora, bando alle ciance, perché con questo numero della newsletter voglio consigliarvi un po' di titoli che potete gustarvi durante questi due mesi, con il solito compromesso, giocare bene e vivere il videogioco in maniera slow... perché giocare è bello, ma non dimentichiamoci del valore che possono avere i titoli che ci mangiamo.

-Palla al balzo e godiamoci gli esserini coloratini-

Io già vi vedo con la vostra Switch sotto l'ombrellone, spero sia il modello OLED altrimenti non vedrete nulla sotto la luce. Pensando di recuperare i titoli persi durante quest'autunno e ritrovarsi però sempre nell'indecisione. Ecco che arrivo io pronti a salvarvi dalla secchezza della spiaggia e dallo zapping. Cogliete la palla al balzo e prendete Pikmin 4, uscito proprio oggi su Nintendo Switch. Un titolo fresco, colorato e senza troppo impegno che sarà in grado di regalarvi tantissime ore di divertimento.

Con i pikmin al vostro fianco vi assicuro che sarà altamente complesso sentire la calura estiva, perché sarete impegnati a risolvere gli enigmi e a guidare il vostro amato cagnolino da trasporto con il quale farete amicizia dal giorno 0. D'altronde è impossibile non innamorarsi di quegli occhioni.

Si lo so, il gioco è parte di una serie, ma date retta a me. Non c'è alcun bisogno di giocare i primi 3 perché ovviamente aldilà di piccolissimi rimandi, il titolo rimane in piedi sopra le sue gambe e questo quarto capitolo sembra davvero ben riuscito, d'altronde non potevamo aspettarci di meno dalla mente di Miyamoto, che non ha mai nascosto il suo amore per questa sua creatura, che a volte anche la stessa Nintendo dimentica di avere.

-Campeggini e animaletti-

Se invece avete voglia di qualcosa di più esplorativo e che non debba per forza mettere in moto il vostro cervello e la vostra unica voglia è quella di fare un giro su un'isola tropicale... beh lasciatevi consigliare allora A Short Hike. Animaletti di ogni tipo, volo e barche da guidare saranno gli elementi che vi faranno innamorare di questo titolo. Ovviamente c'è tanto altro all'interno di questo gioco, ma per motivi che non sto qui a spiegarvi voglio evitare di dirvi troppo, soprattutto dato che il gioco richiama molto le ambientazioni "Cozy" di Animal Crossing e non solo.

Mi piace definirla l'esperienza "Chill" per antonomasia e ancora non riesco a trovare un indie che mi abbia lasciato le stesse sensazioni di Short Hike, forse il tutto è dovuto anche alla sua estetica che richiama molto i toni della PS1. Questi pixel quasi sporchi che nascondono parti dell'ambientazione, la camera che non è libera a 360 gradi. Insomma un titolo che prende la nostalgia, i sentimenti, amici animali e ne fa un mix micidiale per rimanere praticamente tramortiti dagli avvenimenti che ci verranno presentati. Non dimenticate di tenere a portata di mano dei fazzoletti... io però non vi ho detto nulla ;)

-Immersioni e Sushi-

L'ultimo titolo che voglio consigliarvi è Dave the Diver. Una grande sorpresa nel panorama indie che ha sorpreso migliai di videogiocatori in tutto il mondo. Per descriverlo bastano tre parole. Snorkeling, Sushi e Segreti. Perché Dave non è solo un sub che ama il mare, ma è anche un grande pescatore e un grande amante dei segreti che nascondono le acque. Insomma in Dave The Diver avremo a che fare con più tipologie di attività ognuno diversa dall'altra, ma tutte collegate da un unico filo conduttore.

Saremo chiamati a gestire un ristorante di sushi e a immergerci nelle profondità marine in cerca di tesori o pesci rarissimi da cucinare. Dovremmo occuparci di soddisfare le richieste degli isolani e di tutte le persone che verranno in visita. Dave the Diver è quel titolo fresco, che va preso con parsimonia dopo l'aperitivo in spiaggia, primi della grigliata. Non abusatene troppo. Anche se mi rendo conto che sia impossibile non amare Dave.

Quanto a me invece, non so ancora con cosa giocherò questa estate, d'altronde con la connessione che mi ritrovo è impossibile scaricare qualcosa di nuovo, e forse mi darò al retrogaming. Un po' di mesi fa ho acquistato l'Anbernic RG35 e mi piacerebbe parlarvene per bene prima o poi, detto questo io vi saluto. Mi raccomando giocate responsabilmente e fatemi sapere a cosa giocherete voi!

Ci leggiamo alla prossima,
Gius

AHHHHHHHHHH! Why Aren’t Your Work Clothes On?!

-Tom Nook, Animal Crossing